Con il decreto Balduzzi viene introdotto l’obbligo da parte delle agenzie di scommesse e chi pubblicizza giochi d’azzardo con premi in denaro di specificare chiaramente quali siano le reali probabilità di vincita, misure adottate per il contrasto alla ludopatia.

La probabilità di vincita nei concorsi numerici è determinata da diversi fattori quali la quantità di numeri messi in gioco in rapporto alla matrice dei numeri da estrarre e la quantità di numeri estratti al colpo.

Inoltre, è anche determinata dal numero di colpi consecutivi, con un colpo solo la probabilità è minima, con un numero di colpi maggiori la probabilità di vincita aumenta ma non sarà mai sicura al 100%.

Il Lotto consiste nel pronosticare da uno a dieci numeri su una singola bolletta, si vince indovinando da1 a 5 numeri fra i cinque estratti dentro una matrice di 90 numeri (da 1 a 90).

Si vince al Lotto indovinando 1, 2, 3, 4, 5 numeri, i premi sono cumulabili.
Si vince al Simbolotto indovinando 2, 3, 4, 5 numeri, al Simbolotto si vince il premio massimo conseguito ed è cumulabile con le eventuali vincite al Lotto.
La variante Ambetto è vincente se si indovina un numero esatto e un numero laterale all’altro o gli altri pronosticati.

Di seguito riportiamo la tabella relativa alle probabilità di indovinare da 2 a sei numeri al gioco del Lotto e del concorso in abbinamento, Simbolotto.