Il Negozio Di Giocattoli

Con il negozio di giocattoli raccontatoci da Dante torna la rubrica de ‘Il Libro Dei Sogni’, una raccolta di sogni sognati, sogni nel cassetto, fantasie ed illusioni per lo più inverosimili.

Dante, poco più di trent’anni, si occupa di grafica nel suo ufficio ricavato sotto il suo appartamento, la moglie è sarta, il suo laboratorio è accanto allo studio di Dante, la figlia, Martina di dieci anni, dopo aver  fatto i compiti passa il suo tempo libero alternandolo fra lo studio di papà e il laboratorio della mamma, dal papà disegna abitini al computer, dalla mamma recupera ritagli di stoffa con cui da forma alle sue creazioni.

Il Sogno Di Dante

Qualche notte fa ho sognato che mia figlia mi chiedeva con una certa insistenza di accompagnarla al negozio di giocattoli per comprare una bambola, sentivo la voce, percepivo il profumo del suo bagnoschiuma ma non la vedevo, anzi, nel sogno credo di non averla mai vista, solo sentita.

Nel sogno ero sdraiato, probabilmente dormivo pure nel sogno e sempre sdraiato mi son trovato all’improvviso davanti alla vetrina del negozio tutta illuminata con tanti giochi esposti, bambole comprese ma dai prezzi esorbitanti, credo che la meno cara costasse almeno mille euro.

Tolgo lo sguardo dalla vetrina poi la riguardo, con mia incredulità alcuni giochi erano scomparsi, al loro posto c’erano canne di pistola con il mirino rivolto verso di me. Tolgo di nuovo lo sguardo dalla vetrina e la guardo di nuovo, meno giocattoli e nuove canne di pistola puntate verso di me.

Più riguardavo la vetrina meno erano i giocattoli e più erano le armi rivolte verso di me, sentivo che Martina mi spingeva sempre più vicino all’entrata del negozio, avevo molta paura ma lei spingeva ugualmente fin che siamo entrati.

Da quel momento Martina era sparita dal mio sogno, ero solo ed intimorito, davanti a me il bancone, dietro il bancone il negoziante ha un’arma rivolta verso di me, fra poco spara, d’istinto allungo un braccio verso l’arma nell’intento di deviare il colpo ma sento distintamente un lamento, ‘Ahi!! Che male!!’.

Era Martina, furtivamente infilatasi nel letto durante la notte, il colpo lo ha ricevuto lei ed ora mi spiego anche quel profumo di bagnoschiuma che percepivo durante il sogno.

Con una coccola le ho alleviato il dolore al volto da me provocatogli poi in piedi, oggi è sabato, niente scuola, niente lavoro, dispiaciuto per la botta inflitta alla mia Martina la rassicuro dicendogli che avevo fatto un brutto sogno e le prometto che oggi le avrei comprato una bambola abbastanza grande da vestire con le sue creazioni di alta moda.

Grazie Dante, colgo l’occasione per suggerirti queste tre quartine che, naturalmente, possono seguire tutti gli ospiti di Sognolotto.it.

Vanno seguite per qualche estrazione, sebbene tutte le previsioni di Sognolotto siano sperimentali e non dovrebbero essere messe in gioco altrimenti è istigazione al gioco d’azzardo e finirei nei guai, sono talmente affidabili che se volete… ma non ditelo a nessuno che le avete prese da qua!