Uova e Zeppole

[bs-text title=”56 Le Zeppole” show_title=”1″ icon=”bsfi-quote-5″ title_link=”” heading_color=”#dd3333″ heading_style=”t6-s3″ heading_tag=”h3″ bs-show-desktop=”1″ bs-show-tablet=”1″ bs-show-phone=”1″ bs-text-color-scheme=”” css=”.vc_custom_1605689741529{margin-top: 15px !important;margin-right: 15px !important;margin-bottom: 15px !important;margin-left: 15px !important;padding-top: 12px !important;padding-right: 12px !important;padding-bottom: 12px !important;padding-left: 12px !important;}” custom-css-class=”” custom-id=””] Cosa centrano le zeppole con il numero 56 è subito detto, la smorfia culinaria o gastronomica come la si vuol chiamare associa il numero suddetto alle uova e le zeppole ne son piene. Sperando che il suocero non decida troppo presto di fare un pollici dio di massa, qualche ovetto per s. Giuseppe dovrebbe avanzare. Poi, cosa centri il lotto con le zeppole non è dato a sapersi ma al Sognolotto piacciono tanto. Trattasi di una ricetta. tratta da un libretto acquistato da qualche parte pieno zeppo di ricette partenopee ce mi piacciono tanto e questa l’ho provata un paio di volte e non è male, prima la ricetta poi i numeri, OK! In una casseruola mette sul fuoco ½ l di acqua e scioglietevi il burro aggiungendo un pizzico di sale (un pizzico). Quando l’acqua bolle toglietela dal fuoco e versate molto lentamente la farina mescolando sempre per non farle fare grumoli, mescolate fino a quando il composto non si staccherà dalle pareti della casseruola. Lasciate raffreddare il tutto poi incorporate nove albumi, i tre albumi ed impastare il tutto, deve diventare morbido ma non liquido. Versare il tutto in una tasca o siringa da pasticcere e realizzate delle ciambelle che friggerete in abbondante olio bollente ma non tutte assieme. Man mano che si friggono estraetele dall’olio con una schiumarola e disponetele su un foglio di carta assorbente per fargli perdere il grasso in eccesso. Quando si saranno raffreddate spolverizzatele con lo zucchero a velo. La crema. Scaldate il latte ed incorporatevi lo zucchero, i tre tuorli rimasti e la vanillina continuando a mescolare fino ad ottenere una crema morbida e senza grumi, inserite la crema calda nella siringa da pasticcere e guarnite la sommità delle zeppole mettendone un riccio e sopra ponete un cucchiaio di marmellata di amarene e per finire un’amarena sciroppata in testa alla zeppola. [/bs-text]